Affermazione per 3-1 in casa dei biancocelesti. Zanettin va vicino al trentello, in doppia cifra anche i laterali Rescignano e Pacelli. Maniscalco: «Prime risposte»
SS LAZIO PALLAVOLO 1951 1
ENERGYTIME SPIKE DEVILS CAMPOBASSO 3
(18/25, 25/23, 21/25, 20/25)
LAZIO: Mecocci, Martini, Fantoni, Del Mastro, Santilli, Valenti, Diociaiuti (L); Blasetti, Di Coste. Ne: Bucchi, Cirillo e Vizoco (L2). All.: Di Vanno.
CAMPOBASSO: Rescignano 12, Minuti 6, Zanettin 29, Pacelli 11, Diana 9, Zanni 1, Ferrari (L2); Santucci (L), Masotti, Del Fra. Ne: Sulmona, Ceccato e Mottola. All.: Maniscalco.
ARBITRI: Varfaj e Rosignoli (Perugia).
NOTE: cartellino giallo a Diociaiuti (Lazio) sul 6-5 del terzo set. Durata set: 27’, 30’, 37’ e 32’. Lazio: battute vincenti 1, battute sbagliate 13, muri 6. Campobasso: bv 3, bs 13, m 14.
Secondo successo in altrettante gare per gli EnergyTime Spike Devils Campobasso che, al primo scontro diretto della stagione, vanno ad espugnare per 3-1 il PalaLuiss di Roma imponendosi per 3-1 sulla Lazio. Nel primo parziale i campobassani non lasciano scampo alla propria antagonista, che deve fare i conti con la grande sostanza a rete dell’opposto Zanettin (chiuderà la serata con ben ventinove punti e capacità di colpire al meglio su palla scontata). La Lazio non ci sta e, nel secondo parziale, lotta punto a punto con i rossoblù coi biancocelesti che vanno a prendersi il set. Il tecnico dei rossoblù Maniscalco registra alcune situazioni nel terzo parziale e, per Zanni, ci sono uscite ad alta efficacia anche dai posti quattro Rescignano e Pacelli (anche loro in doppia cifra). Così i campobassani riescono ad imporsi con quattro lunghezze di scarto nel terzo parziale e di cinque poi nel quarto (e decisivo) set che regala tre punti pieni al team del capoluogo di regione.
«Abbiamo avuto ulteriore risposte di spessore in questa circostanza soprattutto dal punto di vista dell’approccio – la sintesi a fine contesa del trainer Mariano Maniscalco – è stato il primo incrocio di spessore e ci ha dato già primi dati sulla capacità di reazione e risposta alle problematiche. Non siamo sati sempre lucidissimi in tutte le fasi della contesa, ma abbiamo saputo avere spunti di riflessione nei momenti giusti».
Sulla prova da bomber assoluto di Zanettin, poi, il tecnico rossoblù fa spallucce. «È qui per questo. Ed è bravo nel suo ruolo e siamo certi continuerà a dare risposte di spessore».
Buoni riscontri, peraltro, sono arrivati anche dai laterali di posto quattro. «L’avvio – spiega Maniscalco – non è stato brillantissimo, ma poi si sono ritrovati in corso d’opera».
Un aspetto, invece, su cui l’allenatore dei molisani vorrà lavorare con forza da subito è il gioco al centro: «Coi posti tre dobbiamo essere più incisivi – chiosa – per poter essere più credibili ed aggiungere ulteriori uscite al nostro gioco».
A proposito di sfide di prima fascia, per i rossoblù, sabato, ci sarà il match con i campani del Pomigliano.