EnergyTime Spike Devils, si materializza una nuova perla

Il quindicesimo successo passa per il tie-break con Pomigliano. Così come all’andata i campani costringono i rossoblù ad arrivare al quinto set. Primato confermato per i campobassani. Maniscalco: «Superato un ostacolo ostico»

ELISA VOLLEY POMIGLIANO 2

ENERGYTIME SPIKE DEVILS CAMPOBASSO 3

(20/25, 20/25, 25/23, 25/19, 11/15)

ARBITRI: Caronna (Palermo) e Binaglia (Chieti).

Quindici successi in altrettante gare, una maratona di oltre due ore e mezza ed un’affermazione all’ultimo respiro così come all’andata quando arrivò un exploit al tie-break. Gli EnergyTime Spike Devils Campobasso si confermano al vertice della classifica del girone H della serie B maschile di pallavolo, uscendo al meglio dal catino del PalaFalcone di Pomigliano d’Arco con un successo fondante in prospettiva del mese di marzo che attenderà i rossoblù e non deconcentrandosi nemmeno a fronte di qualche dubbia chiamata arbitrale tra secondo e terzo set.

Il servizio, all’insegna del fattore ‘Z’, è la chiave di volta dell’avvio imperiale dei rossoblù: la quindicesima in altrettante gare. Nel primo set il turno dai nove metri del regista Zanni (con tanto di tre ace) riesce a spaccare la contesa, portando sino al 25-20 di chiusura parziale. Nel secondo set con tanto equilibrio sino al diciottesimo punto (con un avvio che, come nel primo round, sembrava sorridere ai campani), è Zanettin con due ace – uno di potenza e l’altro di astuzia – allontana i diavoletti che mandano in confusione i campani e vanno a prendersi il parziale col medesimo punteggio della prima frazione.

Da arma letale a dannazione, i sette errori dalla linea dei nove metri nel terzo set fanno impantanare i rossoblù che sono costretti a cedere il passo per un’incollatura nel terzo set dopo un avvio horribilis (6-1 con richiesta di time-out da parte di coach Maniscalco). L’abbrivio del quarto parziale fa ancora dannare i ‘diavoletti’ che, frangente dopo frangene, si riportano sotto. Ma, nuovamente, il Pomigliano riprende margine e riesce a scavare un solco che consente ai campani di centrare il tie-break, così come era avvenuto in occasione del match di andata (stavolta non con un andamento alterno, ma risalendo dal 2-0 di passivo).

Così come all’andata, il quinto set è quello del grande coraggio per i ‘diavoletti’ che partono subito forte e – al cambio di campo – girano sull’8-4. Pomigliano si riavvicina a due lunghezze (7-9), ma i rossoblù, che ritrovano anche il centrale agnonese Stefano Diana, sprintano nuovamente andando sul 12-8 e poi avendo cinque match point sul 14-9 con, alla terza opportunità, Rescignano che chiude i conti (15-11).

«Abbiamo superato un ostacolo non da poco. Rischiavamo di pagare dazio nel terzo set per un paio di errori banali, ma siamo stati bravi a non disunirci e a rientrare con lucidità al tie-break dopo quello che era stato un giusto approccio. Grande merito va dato a Pomigliano che ha dimostrato di essere una formazione in salute contro cui tutti potranno avere delle difficoltà. Noi ora abbiamo superato questo incrocio e, tra l’altro, manteniamo il primato con un punto di margine su Genzano con la possibilità di poter decidere pienamente del nostro destino. Vedremo quello che sarà il cammino sino allo scontro diretto e vedremo quelle che saranno le evoluzioni».

Nel frattempo, sabato, ci sarà il ritorno nello scenario della ‘Montini’ per sfidare il sestetto ciociaro del Paliano.

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