Maniscalco proiettato sulla sfida ai campani senza altri pensieri. Per i rossoblù la prossima sarà settimana anche di Final Four di Coppa a Campobasso. La gara anticipata al sabato per esigenze della formazione campana
Un anticipo di ben 26 ore rispetto allo slot programmato (quello delle 18 di domenica 24 marzo). Gli EnergyTime Spike Devils Campobasso vanno a completare la fase di campionato precedente lo spartiacque pasquale andando ad affrontare un Volley Meta di Sorrento nono della classe con sedici punti, piazzamento che pone i campani fuori dalla zona rossa in un 2024 che sta vedendo i sorrentini – formazione dall’età media piuttosto giovane – venire fuori con forza con cinque punti all’attivo nel solo mese di marzo.
«Avevano dei problemi all’impianto – spiega alla vigilia il trainer rossoblù Mariano Maniscalco – ed hanno chiesto di anticipare il match, abbiamo acconsentito volentieri perché questo ci dà l’opportunità di avere un giorno in più di preparazione in vista della Final Four di Coppa Italia».
Da un punto di vista fisico, la situazione, in casa rossoblù, va man mano ‘normalizzandosi’. «Fisicamente ci stiamo pian piano riprendendo. L’unico con ancora qualche problema è Zanettin, ma anche lui è in miglioramento e pian piano andremo a ritrovare i nostri equilibri».
Facendo, però, grande attenzione ai sorrentini. «In queste prime sei giornate del girone di ritorno hanno già centrato nove punti, più di quanto avessero ottenuto nell’intero girone di andata (sette punti, ndr). Stanno dimostrando di essere in buone condizioni e con una crescita di rilievo per l’opposto Campa (giocatore nel giro delle giovanili azzurre, ndr) che è un punto di riferimento per l’attacco dei campani con una distribuzione molto orientata su di lui che attacca circa il 50% dei palloni di squadra, essendo il riferimento principale in fase di contrattacco, ma venendo anche sollecitato in fase di cambio palla».
In tal senso, oltre a pensare alle proprie priorità, per Maniscalco occorrerà anche lavorare da un punto di vista tattico «sulla marcatura di Campa».
«Con certezza – chiosa il trainer – puntiamo a far bene. Il torneo, dopo la sconfitta della Roma 7, vede le prime due con un margine ampliato proprio sui capitolini terzi, anche se non c’è ancora il distacco certificato dalla matematica, ma il discorso in chiave playoff è in buona parte definito. Però si tratterà di dare il massimo da qui allo scontro in casa di un Genzano che ha un calendario piuttosto agevole e, difficilmente, potrà perdere punti per strada da qui allo scontro diretto del 20 aprile. Il nostro compito, in tal senso, sarà quello di arrivare al meglio in quella circostanza e provare a dare il massimo anche da loro».
Nel frattempo, tutte le attenzioni saranno puntate sulle ore 16 di sabato 23 marzo quando ci sarà il primo servizio su un match affidato ad una direzione arbitrale totalmente in rosa con la coppia capitolina formata da Sara Rossi (sul trespolo) e Barbara Audone (a coadiuvarla a terra).