Il club del capoluogo di regione punta ad ampliare il territorio. Già attiva a Riccia, la società guarda gli altri comuni dell’hinterland del capoluogo di regione. Il coordinatore della cantera Santucci: «Un’intesa di crescita»
Un settore giovanile sempre più in crescita, pronto ad espandersi ed ampliare anche le prospettive per i tesserati rossoblù. In casa EnergyTime Spike Devils Campobasso il vivaio coordinato da Marco Santucci attrae attenzione e fa parlare di sé con forza.
Infatti, accanto allo sbocco ‘naturale’ del team di A3, il club nei giorni scorsi ha chiuso un interessante protocollo d’intesa con la formazione di Superlega del Modena.
«È la loro prima partnership – racconta orgoglioso lo stesso Santucci – con una squadra di massima serie ed hanno scelto proprio noi. Mensilmente ci daranno indicazioni sul lavoro che abbiamo portato avanti e su quello ancora da fare con i nostri gruppi under 15, 17 e 19. Da parte nostra, forniremo del materiale video che consentirà loro di prendere in esame la nostra metodologia operativa così da riceverne indicazioni su come procedere. Peraltro, quest’intesa aprirà anche le porte, per qualche giovane di assoluta prospettiva, di poter finire sotto i radar della società gialloblù con la possibilità di vedersi schiudere le porte del PalaPanini».
Non solo Modena, ma anche forte attenzione al territorio regionale molisano. «Prosegue fruttuosa – aggiunge Santucci – anche la collaborazione con la Polisportiva Riccia, che si esemplifica dall’S3 sino alla formazione under 14 femminile. Nel centro fortorino gli istruttori lavorano sotto la mia supervisione e con la presenza, saltuariamente, anche di qualche giocatore della prima squadra di A3 per toccare con mano l’itinerario di crescita dei gruppi».
Intento del club, però, è quello di ampliare la propria rete. «Guardiamo anche ad altri centri dell’hinterlande del capoluogo di regione – spiega l’ex libero – provando ad ampliare anche l’iniziativa in centri come Ripalimosani e Campodipietra con focus al maschile sì, ma anche uno sguardo tra le più piccine al femminile. Anche queste realtà, peraltro, avranno indirettamente la possibilità di essere inserite in questo network con Modena che non può far altro che accrescere le nostre motivazioni».