I rossoblù ospitano la Virtus Roma terza della classe. Tra il primo sabato del mese di dicembre e domenica 10 contro la leader Genzano un quadro chiaro sul futuro. Il tecnico Maniscalco: «Gara di rilievo con vista playoff»
Due gare che – nell’arco di otto giorni – potranno dare una dimensione più specifica sulle prospettive del sei più uno rossoblù, spinto, nella circostanza, dal poter sempre fare affidamento sul fattore campo (ambedue le gare si svolgeranno nello scenario dell’impianto dell’istituto Montini).
Gli EnergyTime Spike Devils Campobasso si fiondano sul dicembre ‘sliding door’ per la loro stagione con la consapevolezza di chi, sinora, ha fatto pienamente quanto era nel proprio dovere. Di fronte – nelle uniche due gare dicembrine, complici il proprio turno di sosta ed il break natalizio – avranno in successione prima la terza della classe Virtus Roma e poi la capolista Genzano.
«Sono gare di rilievo, match importanti – concorda il tecnico Mariano Maniscalco – col primo che è ancor più di spessore perché ci può consentire di ampliare il margine sulle inseguitrici distanziando la zona playoff dal resto del gruppo. In altri termini, questa per noi deve essere un’occasione da sfruttare al meglio».
Sul versante dell’organico, il gruppo rossoblù è in buone condizioni di salute con la solita problematica alla spalla sinistra per il regista Zanni, che ha comunque lavorato in settimana con il resto della squadra.
Sull’altro fronte, la Virtus Roma – numeri alla mano – è squadra che, da calendario, ha sinora avuto una predominanza di match interni (ben cinque) ed ha sfruttando pienamente il fattore casalingo, riportando altrettanti successi (tutti per 3-0 tra l’altro), mentre lontano dal proprio impianto si è dovuta arrendere nel derby capitolino in casa del Roma 7 ed ha avuto la meglio per 3-1 sul campo del fanalino di coda Volley Meta.
«Sono una squadra agonisticamente valida e molto difficile da contrastare. Hanno un riferimento nel martello Assennato, ma la loro cifra tecnica è quella di un’ampia coralità», aggiunge il trainer.
Aspetti che, nel novero della sintesi tattica di base alla contesa, hanno più di un riferimento. «Senz’altro fare attenzione sulle uscite per Assennato sarà una priorità, ma dovremo essere pronti ad ogni evenienza. Loro, sinora, hanno sempre ruotato molto le loro formazioni e per questo sono imprevedibili e, anche a livello di linea ricezione, in alcune rotazioni presentano l’opposto nella linea. In generale, come a Marino, i fondamentali della battuta e del muro saranno ampiamente determinanti».
Così, con avvio alle ore 18 nel primo sabato del mese di dicembre, la sfida tra campobassani e capitolini sarà diretta da un tandem in rosa composto dalla tarantina Sara Galiuti e dalla toscana Giulia Natalini.