Per l’alzatore terza stagione consecutiva con i colori rossoblù. Le prime sensazioni del palleggiatore: «Questo club mi ha fatto sentire pienamente parte del progetto. L’obiettivo? Poter proseguire nella mia crescita individuale»
Tre, sentenziano gli appassionati della numerologia, è il numero perfetto. E quella 2024/25, nel suo caso, sarà la terza stagione consecutiva coi colori rossoblù degli EnergyTime Spike Devils Campobasso.
Per una cabina di regia tutta abruzzese, accanto al pescarese Lorenzo Piazza, ci sarà spazio – nel torneo di Serie A3 Credem Banca – per il vastese Antonio Del Fra.
«Sono davvero felice di poter disputare un’altra stagione con questo club che mi ha dato ulteriormente fiducia. Per me stare a Campobasso è come stare a casa. Il club mi ha fatto sentire pienamente parte di questo progetto e la speranza è che, anche nella prossima stagione, si possano registrare risultati di rilievo».
Tornando sull’ultima stagione – quella del triplete – Del Fra indica «nell’affiatamento del gruppo il segreto dei nostri risultati. Nessuno cercava di sopraffare gli altri, eravamo tutti propensi a migliorarci e, soprattutto, tra noi c’era grande amicizia».
Una coesione in grado di far innamorare pienamente l’ambiente campobassano. «Avere tanti tifosi al seguito è un fattore – rammenta il regista – ed il pubblico, quando riempie le tribune, è a tutti gli effetti il settimo uomo in campo e può fare la differenza».
Dal canto suo, tra l’altro, Del Fra è stato ambasciatore dell’universo Spike Devils per due nuovi compagni di squadra come il regista Lorenzo Piazza ed il centrale Tommaso Fabi, suoi compagni di squadra con l’Ortona.
«Quando ho saputo che ci sarebbe stata la possibilità che venissero qui in Molise, ho subito parlato con loro dando riferimenti su di un club giovane, ma propenso a crescere e tanto».
Dalla B all’A3 ci saranno azioni con velocità di palla sempre più elevate. «L’equilibrio verso l’alto del girone farà sì che non ci saranno gare con formazione cuscinetto, tanto più perché la presenza di uno straniero in organico aumenta notevolmente le qualità. Con certezza, come squadra proveremo a dire la nostra e, noi della vecchia guardia, cercheremo di essere il pieno collante di questo percorso in un torneo da giocare col massimo delle motivazioni».
Anche perché, soprattutto in casa, si potrà fare la differenza. «Tra le mura amiche, forti del sostegno dei nostri tifosi, avremo l’opportunità di porre le basi per dar vita a dei risultati di rilievo».
Del resto, con un’esperienza di rilievo nel torneo di A2, in vista dell’A3 «l’obiettivo – chiosa Del Fra – sarà quello di poter continuare a crescere per avere l’opportunità di dire la mia, cercando di essere al servizio della squadra in ogni momento per cercare un miglioramento individuale anche fuori dal campo, oltre che in allenamento ed in partita».